Questo libro vuole fornire qualche strumento per orientarsi nei recenti e profondi cambiamenti che hanno trasformato la guerra, fenomeno originario della politica tanto quanto lo è la ricerca della pace e della prevenzione del conflitto cruento.
Il primo strumento fornito è una mappa concettuale in cui collocare la guerra, anche quella presente del terrorismo e contro il terrorismo; seguono poi approfondimenti storici (guerra e cristianità, guerre del Novecento) e politologici (studi strategici, realismo politico).
La seconda parte del volume è dedicata a illuminare configurazioni rilevanti del fenomeno, come la guerra civile e la guerra etnica, le sue radici psicologiche della guerra, i tentativi di addomesticarla tramite il diritto, le questioni etiche che ne vengono sollevate, infine le nuove forme di conflittualità sorte in età globale.
Il volume non è un manifesto ideologico pro o contro la guerra. I suoi autori, diversi per impostazione disciplinare e cultura politica, vogliono soltanto contribuire a discuterne in modo consapevole e informato.

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