Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una rivoluzione tecnologica di grandissime proporzioni, di portata epocale, e adattarci non è stato facile, anzi, non è facile, visto che le trasformazioni e i cambiamenti sembrano non arrestarsi mai, conferendo al nuovo scenario i tratti di una rivoluzione permanente.
Tale rivoluzione riguarda, senza dubbio, i mezzi. Ci sono dei potentissimi mezzi, dei potentissimi dispositivi a nostra disposizione, e, l’impressione è che, oltre a disporne, in qualche modo, siano anche essi a disporre di noi, del nostro tempo. Più che mezzi che facilitano, spesso sembrano essere mezzi che costringono. Ad esempio, oggi è impensabile non usare uno smartphone: bisogna essere sempre reperibili, sempre connessi, perché tutti quelli che ci circondano lo sono.
Se fino a un decennio fa ci si poteva più o meno “salvare” da questo stato di cose, oggi non è più così. I dispositivi tecnologici si sono imposti, ormai fanno parte delle vite di tutti, perché si è imposta una nuova forma di comunicazione.