Il libro, a partire dalla ricerca e dalle pratiche del Movimento di Cooperazione Educativa, illustra come la costruzione di contesti cooperativi e l’organizzazione di proposte e strumenti di cui assumersi la responsabilità (piani di lavoro, giornale scolastico, trasmissioni radio, costruzione della conoscenza attraverso il dialogo, il confronto e la ricerca…) siano le vie maestre, in tutti gli ordini di scuola, per promuovere la partecipazione dei minori di età, e come, nel territorio, la costituzione di organismi rappresentativi come i Consigli delle ragazze e dei ragazzi possano contribuire concretamente a progettare e modificare gli spazi urbani e la vita sociale delle città rendendole migliori per tutti.

• Il libro accoglie l’idea delineata nelle Linee guida del 2022 per una “educazione civica” intesa non solo come disciplina di studio, ma soprattutto come riferimento valoriale, trasversale a tutte le attività.

• Fa conoscere esperienze significative fornendo agli insegnanti suggerimenti e indicazioni su pratiche didattiche e percorsi di lavoro realizzabili in ogni ordine di scuola.

Propone riflessioni – sui diritti dell’infanzia, sulla qualità dei contesti scolastici, sulla promozione della partecipazione da protagonisti da parte dei ragazzi e delle ragazze nella “città”– che aiutano a “collocare” la scuola all’interno delle reti di risorse da attivare nel territorio.

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Con OMAGGIO un titolo della collana dei DIARI&QUADERNI!