Antropologia
di: Mattia Fossati
Io so. Ma non ho le prove. Pier P. Pasolini |
di: Cosimo Schena
Il Dio mendicante di Simone Weil! Sconto del 25% |
di: Christiane Barckhausen Canale
Se ogni persona lascia un’impressione dominante che sovrasta tutte le altre Tina è la personificazione della più alta virtù rivoluzionaria: l'abnegazione! |
di: Daniela Danna
Nel bazar della vita: il prezzo di un figlio? Trattabile! Un testo di grande attualità! SCONTO 20% |
di: Nakajima Atsushi
Un grande scrittore giapponese del XX secolo degli "anni bui" del Grande Impero del Giappone che muore prima di Hiroshima. |
di: Christos Chryssòpulos
La profanazione dell'improfanabile è il compito politico della generazione che viene. (Giorgio Agamben) |
di: Irene Toppetta
Molti non mi hanno mai perdonato di scrivere tra di loro senza essere infeudato ad alcun potere né vincolato dalla legge della sopravvivenza. |
di: Bronislaw Malinowski, Armanda Guiducci
Un “classico” scottante dell’antropologia, non privo di fascino provocatorio
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di: Paolo Mottana
Ipergestualità molecolare permanente. |
di: Francesco Germinario
Una riflessione fra pedagogia, antropologia, sociologia e storiografia. |
di: Michele Borrelli
Con un saggio di Karl-Otto Apel, il maestro dell'etica del discorso, scomparso Lunedì 15 Maggio di quest'anno. |
di: Emiliano Bazzanella
Lo stregone e la bambola gonfiabile del capitalismo. La comedia tragica del nostro tempo. |
di: Georgios Karalis
La Chiesa e la sua theologia che è solo sperimentale, empirica, esperienziale, si pone come il luogo di grazia in cui la logica del secolo presente si immerge e muore. |
di: Stefano Galimberti, Gianluca Durno
Comunque andranno le elezioni francesi, l'Unione Europea non potrà più essere quella che abbiamo imparato a conoscere. |
di: Paolo Mottana, Giuseppe Campagnoli
Il Manifesto della educazione diffusa. Come oltrepassare la scuola. |
di: György Lukács
“La responsabilità sociale del filosofo” è un abbozzo dell’etica che Lukács non arrivò mai a scrivere. |
di: Ebenezer Howard
Non ci sono solamente due alternative, come si è soliti ritenere, ovvero la vita di città e la vita di campagna; ne esiste una terza. |
di: Michel Serres, Francesco Bellusci
Inno all'albero della conoscenza di uno dei più grandi maestri del pensiero! |