Antropologia
di: Irene Toppetta
Molti non mi hanno mai perdonato di scrivere tra di loro senza essere infeudato ad alcun potere né vincolato dalla legge della sopravvivenza. |
di: Bronislaw Malinowski, Armanda Guiducci
Un “classico” scottante dell’antropologia, non privo di fascino provocatorio
|
di: Paolo Mottana
Ipergestualità molecolare permanente. |
di: Francesco Germinario
Una riflessione fra pedagogia, antropologia, sociologia e storiografia. |
di: Michele Borrelli
Con un saggio di Karl-Otto Apel, il maestro dell'etica del discorso, scomparso Lunedì 15 Maggio di quest'anno. |
di: Emiliano Bazzanella
Lo stregone e la bambola gonfiabile del capitalismo. La comedia tragica del nostro tempo. |
di: Georgios Karalis
La Chiesa e la sua theologia che è solo sperimentale, empirica, esperienziale, si pone come il luogo di grazia in cui la logica del secolo presente si immerge e muore. |
di: Stefano Galimberti, Gianluca Durno
Comunque andranno le elezioni francesi, l'Unione Europea non potrà più essere quella che abbiamo imparato a conoscere. |
di: György Lukács
“La responsabilità sociale del filosofo” è un abbozzo dell’etica che Lukács non arrivò mai a scrivere. |
di: Ebenezer Howard
Non ci sono solamente due alternative, come si è soliti ritenere, ovvero la vita di città e la vita di campagna; ne esiste una terza. |
di: Paolo Mottana, Giuseppe Campagnoli
Il Manifesto della educazione diffusa. Come oltrepassare la scuola. |
di: Michel Serres, Francesco Bellusci
Inno all'albero della conoscenza di uno dei più grandi maestri del pensiero! |
CONTRIBUTI DI: Rete Italiana di Economia Solidale, Centro volontariato internazionale, Forum beni comuni FVG, Ass. per la Decrescita. |
di: Georgios D. Panagopoulos
Panoramica introduttiva in una prospettiva ortodossa. |
di: Stratìs Myrivilis
Un capolavoro che descrive le atrocità della guerra ma anche l'incomparabile bellezza dell'esistere che proprio l'orrore della trincea rende ancora più preziosa |
di: Mario Aldo Toscano
Ti aspetteremo ancora al Sud. Già all'alba, il sole dissolve le nebbie della notte e dell'inquietudine. Sempre, al sud. |
Una delle più grandi pensatrici del nostro tempo!Sconto del 20% |
di: GIORDANO SIVINI
Si può continuare con la subordinazione del sociale all’economico? |